Sintomi al Pavimento Pelvico: uno Sguardo Oltre
I sintomi al pavimento pelvico raramente originano direttamente da quest’area e spesso non sono problemi isolati. Frequentemente, ci sono diverse aree di tensione e restrizione che contribuiscono ai sintomi e che devono essere affrontate. Per questo motivo, oggi voglio portare il vostro sguardo oltre il pavimento pelvico.
I risultati concreti e duraturi si ottengono solo quando queste problematiche vengono considerate con un approccio olistico, evitando soluzioni semplicistiche che non affrontano le cause originarie del problema.
Nella stragrande maggioranza dei casi, il pavimento pelvico non riesce a svolgere i suoi compiti a causa di problematiche che derivano dall’alto, dal basso o da antrambe le direzioni (nel video te lo spiegherò meglio). Questo è particolarmente vero per sintomi come perdite, pesantezza, ecc.
Il centro di forze
Il pavimento pelvico si trova nel bacino e fa parte del nostro sistema del core: il centro del corpo. Qui risiede il fulcro centrale del nostro corpo; è dove le forze vengono assorbite e poi trasferite nuovamente. Ogni singolo movimento che facciamo coinvolge in qualche modo il core: che si tratti di un passo, di allungarci sopra la testa per prendere qualcosa dallo scaffale o di girare la testa mentre guidiamo, tutto ha un impatto sul core.
È fisica, è tutto un gioco di forze! 😉
Le forze continuano a esistere a meno che qualcosa non alteri il loro stato o la loro intensità. Per esempio, anche la forza di gravità, gioca un ruolo da protagonista in questo scenario, un certo Newton potrebbe essere d’accordo.
Come Modificare la Forza?
Per modificare la forza in un’area possiamo alterare la pressione. Si definisce la pressione come la misura della forza che agisce su una determinata area. Quindi, per diminuire la pressione, possiamo diminuire la forza o aumentare l’area su cui essa viene esercitata.
Matematicamente è molto semplice: P = F/A
- P = Pressione
- F = Forza
- A = Area
Quindi, come possiamo applicare questo concetto al pavimento pelvico? Dobbiamo diminuire la quantità di forza verso il basso (F) oppure ampliare l’area (A) in cui essa viene esercitata.
Soluzione A: Diminuire la Forza
Come professionisti del movimento, l’ultima cosa che vogliamo dire ai nostri clienti, per diminuire la forza sul pavimento pelvico, è smettere di muoversi (accentuando le forze in giocola vita è movimento!).
Quindi, invece di ridurre le forze con l’inattività, spostiamo la forza!
L’espansione in altre aree, come la gabbia toracica posteriore, è un ottimo punto di partenza. Fermo restando tutte le forze in gioco, possiamo spostare una parte di esse (cioè bilanciarle), ad esempio posteriormente, riducendo la forza totale verso il basso, sul pavimento pelvico.
Soluzione B: Aumentare l’Area
Un altro modo per diminuire la pressione sul pavimento pelvico è ampliare l’area in cui viene esercitata la forza. Per esempio, quando abbiamo sintomi di pesantezza, la causa potrebbe essere dovuta a uno spostamento in avanti del centro di massa. Ciò significa che il bacino è spostato e solitamente orientato anteriormente, accorciando la muscolatura posteriore del pavimento pelvico e convogliando tutta la forza anteriormente verso la metà anteriore.
Spostando indietro il centro di massa, allungando la muscolatura posteriore del pavimento pelvico e migliorando l’allineamento del bacino, si ottiene una superficie più ampia su cui è applicata la forza verso il basso.
In questo modo si eviterà che la sola metà anteriore del pavimento pelvico subisca l’intera forza.
Tradurre Questo in un Piano di Allenamento
Un allenamento pensato per chi manifesta sintomi al pavimento pelvico (anche di diastasi) mira a bilanciare le forze e a la pressione intra-addominale. Come spiegato prima, un ottimo punto di partenza è la rieducazione respiratoria attraverso l’espansione toracica 3D, a 360 gradi.
Nei miei contenuti e lezioni parlo spesso dell’importanza di questo tipo di respirazione e includo esercizi che allenano la gabbia toracica ad espandersi anche posteriormente.
Nel video che segue (9 succosi minuti che ti cambieranno la vita) spiego cosa dovresti attenzionare per iniziare a prenderti cura del tuo pavimento pelvico, del tuo core in generale, e includo una dimostrazione pratica (che ti invito a provare) per sentire cosa intendo per iperpressione nel sistema del core, cosìcche tu possa iniziare da subito ad eliminarla dai tuoi allenamenti, meglio, dalla tua vita in generale.